Incantarci a guardare il fuoco e ad ascoltare storie…

“Elizabeth aveva creato uno splendido giardino che sfumava nella vegetazione selvatica e nel bosco circostante. Era pieno di rifugi di fortuna e casette estive, con il nudo terreno coperto da tappeti, dove potevano dormire gli ospiti. Nella tenuta c’era anche una vecchia officina, con tanto di caldaia e fumaiolo di mattoni, che veniva adibita a bar ogni volta che Elizabeth dava uno dei suoi party.
Una volta capitai lì di sera con un amico…”